Lista di controllo per l’applicazione pratica del principio orizzontale della parità di genere negli accordi di partenariato
Il regolamento sulle disposizioni comuni specifica che ciascun accordo di partenariato deve contenere gli elementi indicati di seguito.
Gli obiettivi strategici selezionati, comprensivi dell’indicazione di quali fondi e programmi perseguiranno detti obiettivi strategici e della relativa giustificazione, ed anche, se pertinente, della giustificazione per aver scelto come modalità di attuazione InvestEU, tenendo presenti le pertinenti raccomandazioni specifiche per paese.
La giustificazione degli obiettivi strategici selezionati fa riferimento alla parità di genere/alle disuguaglianze?
In caso contrario, è stata effettuata una valutazione delle disuguaglianze nell’ambito dell’obiettivo strategico? (cfr. lo strumento 2 per ulteriori informazioni).
In caso negativo, perché non è ancora stato fatto?
Prendete in considerazione la possibilità di fornire il sostegno e le conoscenze necessari per integrare la parità di genere come principio orizzontale, trattandola nella motivazione e negli obiettivi strategici prescelti.
Tenete presente che è obbligatorio tener conto della parità di genere e delle disuguaglianze nel rispetto dei regolamenti dell’UE (cfr. strumento 1).
Le raccomandazioni specifiche per paese includono informazioni sulle disuguaglianze di genere?
In caso affermativo, assicuratevi che tali disuguaglianze e raccomandazioni siano affrontate dagli obiettivi strategici selezionati.
Per ciascuno degli obiettivi strategici selezionati di cui al punto 1:
una sintesi delle scelte strategiche e dei principali risultati attesi per ciascuno dei fondi;
anche, se del caso, attraverso l’uso di InvestEU;
coordinamento, delimitazione e complementarità tra i fondi;
se del caso, coordinamento tra programmi nazionali e regionali;
complementarità tra i fondi e altri strumenti dell’Unione, compreso LIFE;
progetti strategici integrati e progetti strategici per la natura.
La sintesi contiene riferimenti alle disuguaglianze nello Stato membro e a livello regionale e/o locale?
In caso contrario, individuare le analisi pertinenti sulle disuguaglianze nell’ambito dell’obiettivo strategico, in grado di sostenere riferimenti alle disparità di genere esistenti.
I principali risultati sono collegati alla promozione della parità tra donne e uomini in tutta la loro diversità (il che significa considerando non soltanto il loro genere, ma anche caratteristiche quali età, situazione socioeconomica, disabilità, razza, origine etnica, religione, ubicazione rurale o urbana ecc.) nello Stato membro?
In caso contrario, esiste una giustificazione del perché sia così?
Se no, create dei collegamenti tra i principali risultati e la promozione della parità di genere come principio orizzontale. A tal fine, è possibile garantire che i risultati principali contribuiscano a specifici obiettivi in materia di parità di genere, come ad esempio la promozione dell’uguaglianza nella quantità e nella qualità dell’occupazione, la riduzione del divario retributivo tra donne e uomini ecc.
Come si sta tenendo conto delle possibili complementarità tra i fondi per promuovere l’uguaglianza di genere? (cfr. lo strumento 4 per ulteriori informazioni sul coordinamento tra i fondi).
Le questioni relative alla parità di genere sono state esaminate in modo coordinato tra i programmi nazionali e regionali?
In caso contrario, considerate la possibilità di garantire che l’accordo di partenariato affronti esplicitamente le complementarità per la promozione della parità di genere tra i programmi nazionali e regionali, nonché tra i fondi e altri strumenti dell’UE.
La dotazione finanziaria preliminare a carico di ciascuno dei fondi, suddivisa per obiettivi strategici a livello nazionale, rispettando le regole specifiche di ciascun fondo sulla concentrazione tematica.
Se pertinente, la ripartizione delle risorse finanziarie per categoria di regioni, redatta in conformità all’articolo 102, paragrafo 2, e gli importi delle dotazioni di cui si propone il trasferimento tra categorie di regioni a norma dell’articolo 105.
Gli importi da contribuire a InvestEU suddivisi per fondo e categoria di regioni.
La dotazione finanziaria preliminare influenza la parità di genere e la vita di donne e uomini a livello nazionale e/o regionale?
Se sì, in che modo le dotazioni finanziarie influenzano donne e uomini? Ad esempio, positivamente o negativamente? Gli uomini e le donne saranno influenzati in modi diversi? Queste differenze saranno giustificate? (Ad esempio, per compensare gli svantaggi strutturali che danneggiano alcuni gruppi, è possibile applicare misure di equità e a questi gruppi si possono assegnare risorse relativamente maggiori). Quale sarà l’impatto di tale differenziazione sulla parità di genere (positivo/negativo)?
Qualora non sia possibile definirlo, identificate il gruppo di riferimento in modo disaggregato per genere.
Tenete presente che è obbligatorio tener conto della parità di genere e delle disuguaglianze nel rispetto dei regolamenti dell’UE
L’elenco dei programmi previsti nell’ambito dei fondi con le rispettive dotazioni finanziarie preliminari suddivise per fondo e il corrispondente contributo nazionale per categoria di regioni.
L’elenco dei programmi previsti è chiaramente legato agli obiettivi strategici?
Accertatevi che sia possibile distinguere chiaramente il principio orizzontale della parità di genere, specificando obiettivi e traguar di pertinenti inerenti alla promozione della parità di genere. (cfr. lo strumento 1 per ulteriori informazioni sul principio orizzontale).
Una sintesi delle azioni che lo Stato membro interessato adotta per rafforzare la propria capacità amministrativa di attuazione dei fondi.
Vi sono azioni che fanno riferimento alla parità di genere sulla base di obblighi giuridici e di impegni in questo senso?
In caso contrario, utilizzate lo strumento 1 per individuare le azioni da includere.
È già in atto, o lo sarà in futuro, una strategia di sviluppo delle capacità per il personale dirigente e altri membri del personale? Include, o includerà, capacità connesse alla parità di genere?
In caso contrario, assicuratevi che le attività di rafforzamento delle capacità in materia di uguaglianza di genere siano rivolte a tutto il personale pertinente, in modo che quest’ultimo disponga di tutte le capacità necessarie per ottemperare in modo efficace agli obblighi dell’UE sulla parità di genere.
I soggetti che si occupano di parità di genere nello Stato membro, sia gli attori statali/del settore pubblico sia le organizzazioni della società civile, sono menzionati e inclusi?
In caso contrario, identificate i soggetti pertinenti e garantite che siano inclusi regolarmente.
Esiste, o esisterà, una struttura di sostegno per rispettare le disposizioni dei principi orizzontali, tra cui il principio orizzontale sulla parità di genere?
In caso contrario, valutate l’opportunità di istituire una tale struttura di sostegno. Nella pratica, mancano conoscenze su cosa e come rispettare le disposizioni in materia di uguaglianza di genere. È molto diffusa, ad esempio, l’affermazione secondo cui «la parità di genere non è pertinente» per un determinato settore d’intervento, nonostante la dimensione di genere sia rilevante per tutti gli ambiti. Una struttura di sostegno può fornire gli orientamenti necessari per rispettare le prescrizioni nella pratica.