Lista di controllo per l’applicazione pratica del principio orizzontale della parità di genere nei programmi operativi

Il regolamento sulle disposizioni comuni specifica che il contenuto di ciascun programma operativo deve contenere  i seguenti elementi[1]:

Ciascun programma stabilisce la strategia grazie alla quale contribuirà al conseguimento degli obiettivi strategici e alla comunicazione dei risultati.

Un programma è costituito da priorità. Ciascuna priorità corrisponde a un unico obiettivo strategico o all’assistenza tecnica. Una priorità che corrisponde a un obiettivo strategico consiste di uno o più obiettivi specifici. Più priorità possono corrispondere allo stesso obiettivo strategico. Per i programmi sostenuti dal FEAMP ciascuna priorità può corrispondere a uno o più obiettivi strategici. 

Ciascun programma espone:

  1. una sintesi delle principali sfide, tenendo presenti:
    • le disuguaglianze di carattere economico, sociale e territoriale, ad eccezione dei programmi sostenuti dal FEAMP;
    • le carenze del mercato, la necessità di investimenti e la complementarità con altre forme di sostegno;
    • le sfide individuate nelle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese e in altre raccomandazioni pertinenti dell’Unione rivolte allo Stato membro;
    • le sfide relative alla capacità amministrativa e al buon governo;
    • gli insegnamenti tratti da esperienze precedenti;
    • le strategie macroregionali e per i bacini marittimi qualora gli Stati membri e le regioni partecipino a tali strategie; per i programmi sostenuti dall’AMIF[2], dall’ISF[3] e dal BMVI[4], i progressi compiuti nell’attuazione del pertinente acquis e dei rilevanti piani d’azione dell’Unione;
  2. la giustificazione degli obiettivi strategici selezionati, delle priorità, degli obiettivi specifici e delle forme di sostegno corrispondenti;
  3. per ciascuna priorità, ad eccezione dell’assistenza tecnica, gli obiettivi specifici;
  4. per ciascun obiettivo specifico:
    • le tipologie di azioni correlate, tra cui l’elenco delle operazioni previste di importanza strategica e i contributi attesi al conseguimento di tali obiettivi specifici e alle eventuali strategie macroregionali e per i bacini marittimi;
    • gli indicatori di output e gli indicatori di risultato con i corrispondenti target intermedi e target finali;
    • i principali gruppi di riferimento;
    • i territori specifici cui è diretta l’azione, compresi l’utilizzo previsto degli investimenti territoriali integrati, lo sviluppo locale di tipo partecipativo o altri strumenti territoriali;
    • le azioni interregionali e transnazionali con beneficiari situati in almeno un altro Stato membro;
    • l’utilizzo previsto degli strumenti finanziari;
    • le tipologie di intervento e una ripartizione indicativa delle risorse programmate per tipologia di intervento o settore di sostegno;
  5. il ricorso previsto all’assistenza tecnica in conformità agli articoli da 30 a 32 e le pertinenti tipologie di intervento;
  6. un piano di finanziamento che contenga:
    • una tabella che specifichi le dotazioni finanziarie totali per ciascuno dei fondi e per ciascuna categoria di regioni per l’intero periodo di programmazione e per anno, compresi gli eventuali importi trasferiti in conformità all’articolo 21;
    • una tabella che specifichi le dotazioni finanziarie complessive per ogni priorità, suddivisa per fondo e per categoria di regioni e il contributo nazionale, e se è composto da contributi pubblici e privati;
    • per i programmi sostenuti dal FEAMP, una tabella che specifichi per ciascuna tipologia di settore di sostegno l’importo delle dotazioni finanziarie totali  del  sostegno a carico del fondo e il contributo nazionale;
    • per i programmi sostenuti dall’AMIF, dall’ISF e dal BMVI una tabella che indichi, per obiettivo specifico, le dotazioni finanziarie totali per tipologia di azione, il contributo nazionale e se è composto da contributi pubblici e privati;
  7. le azioni adottate per coinvolgere i partner pertinenti di cui all’articolo 6 nella preparazione del programma e il loro ruolo nelle attività di esecuzione, sorveglianza e valutazione del programma;
  8. per ciascuna condizione abilitante, stabilita in conformità all’articolo 11, all’allegato III e all’allegato IV, una valutazione che indichi se la condizione abilitante è soddisfatta alla data di presentazione del programma;
  9. l’approccio previsto in termini di comunicazione e visibilità   del programma mediante la definizione dei suoi obiettivi, dei diversi tipi di pubblico destinatario, dei canali di comunicazione, della diffusione sui social media, del bilancio previsto e dei pertinenti indicatori di sorveglianza e valutazione;
  10. l’autorità di gestione, l’autorità di audit e l’organismo che riceve i pagamenti della Commissione.