flessibilità dell'orario di lavoro

Riguarda formule d'orario che offrono diverse possibilità in relazione al numero di ore lavorate e soluzioni quali rotazioni, turni o organizzazioni del lavoro in base alla giornata, alla settimana, al mese e all'anno. Il lavoro a turni, orari insoliti e ore straordinarie possono essere considerati esempi di accordi sull'orario di lavoro che sono flessibili dalla prospettiva del datore di lavoro; per contro, i congedi per motivi familiari, ad esempio, che offrono la possibilità di modificare l'inizio e/o la fine della giornata lavorativa e di organizzare l'orario di lavoro in modo tale da avere l'intera giornata libera da dedicare a impegni familiari, senza dover utilizzare giorni di ferie, sono esempi di accordi sull'orario di lavoro che sono flessibili dalla prospettiva del lavoratore, o di accordi volti a favorire l'equilibrio lavoro-famiglia. La flessibilità dell'orario di lavoro può essere considerata un contributo alla parità di genere perché aiuta le persone a mantenere l'equilibrio lavoro-vita privata; comporta, però, anche svantaggi, come la concentrazione delle donne in lavori a bassa retribuzione, lavori a tempo parziale e lavori con poche o nulle possibilità di formazione o carriera.