qualsiasi abuso, reale o tentato, a fini sessuali di una condizione di vulnerabilità e di un differenziale di potere o fiducia, anche, ma non solo, ricavando un utile di tipo monetario, sociale o politico dallo sfruttamento sessuale di un'altra persona
Spesso il termine è usato specificamente in riferimento allo sfruttamento sessuale dei minori. Secondo la Convenzione sui diritti della bambina/o, lo sfruttamento sessuale comprende l'uso di bambine/i per motivi di sfruttamento sessuale a fini commerciali e in prodotti audiovisivi che presentano abusi sessuali commessi su bambine/i, a scopi di prostituzione minorile, schiavitù sessuale e sfruttamento sessuale nel settore dei viaggi e del turismo, nella tratta di persone (nei paesi e tra paesi), nonché per la vendita di bambine/i a fini sessuali e di matrimonio forzato. Secondo la Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione delle bambine e dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, lo sfruttamento sessuale comprende i seguenti comportamenti: (a) abusi sessuali; (b) reati di prostituzione minorile; (c) reati di pornografia minorile; (d) reati di partecipazione di minori a prestazioni pornografiche; (e) imposizione a un minore di assistere ad atti sessuali a fini sessuali; (f) adescamento di minori a fini sessuali ("grooming").